L’udito è uno dei sensi più straordinari del corpo umano. Il nostro apparato uditivo è un insieme di organi complessi e molto delicati, che funzionano all’unisono, senso che spesso tendiamo a dare per scontato. Per comprendere come possa manifestarsi un’ipoacusia, è importante sapere come funziona l’udito.

Ogni suono ha inizio con una vibrazione dell’aria. Quando qualcosa vibra (il vento, un campanello o la voce di una persona) le particelle d’aria intorno iniziano a muoversi. Il loro movimento si propaga alle altre particelle vicine, fino a che questo impulso vibratorio genera un’onda sonora. A questo punto, entra in gioco il nostro orecchio.

Come funziona l’udito: il percorso di un suono

Le onde sonore vengono captate dall’orecchio esterno che le convoglia, lungo il canale uditivo, fino al timpano. L’impatto con quest’ultimo genera delle vibrazioni che, a loro volta, provocano il movimento dei tre ossicini situati nell’orecchio medio. Il più piccolo fra questi è la staffa, ed è piccolo a sufficienza per entrare nella cosiddetta finestra ovale che separa l’orecchio medio da quello interno.

Quando inizia a vibrare, il fluido dell’orecchio interno trasmette le vibrazioni alla coclea, una struttura delicata a forma di chiocciola. Nell’orecchio interno si trovano le cellule ciliate, migliaia di cellule che al passaggio del fluido, si piegano come un’onda; è questa “onda” che dà origine agli impulsi nervosi che vengono trasmessi fino al centro del cervello, deputato alla loro decodificazione.

L’insorgere dell’ipoacusia significa che questo delicatissimo sistema si è danneggiato in uno o più punti. Conoscere come funziona l’udito, e capire quindi dove questo “passaggio” di informazioni sia sia “interrotto”, aiuta gli specialisti a trovare la soluzione più adatta! Gli apparecchi acustici o l’impianto cocleare sono dei validi sostituti di questo complesso sistema che è il nostro udito. Essi ci permettono di poter sentire nuovamente parole, rumori e suoni.

Come fare a sapere se il nostro udito è danneggiato? Facile: con un esame audiometrico! Prenota subito un controllo dell’udito, non aspettare!