L’ipoacusia, ossia una riduzione dell’udito, peggiora l’equilibrio e favorisce il rischio di cadute soprattutto negli anziani. Mano a mano che aumentano studi scientifici a riguardo, risulta sempre più evidente come l’udito sia strettamente legato all’equilibrio, e come la diminuzione dell’udito negli anziani sia associata alla loro instabilità posturale.
Molto interessante ed esplicativo è uno studio che ha coinvolto un gruppo di anziani portatori di apparecchi acustici. Questi sono stati fatti salire su una pedana stabilometrica (utilizzata per la valutazione dell’equilibrio nel test di Romberg). I piedi posti uno davanti all’altro e distanziati di una decina di cm. I risultati hanno evidenziato come i soggetti che hanno effettuato il test con indosso gli apparecchi acustici abbiano un equilibrio significativamente migliore rispetto a quando non li indossano.
Un’ipoacusia non simmetrica inoltre può essere anche motivo di instabilità posturale o aggravare un dolore cervicale già presente, oltre ad aumentare il rischio di cadute. Un soggetto con un udito peggiore in un orecchio piuttosto che nell’altro sarà infatti portato sempre a inclinare la testa e ruotare la nuca per “porgere” alla fonte del suono l’orecchio “migliore”, per relazionarsi con maggiore efficacia al mondo esterno.
Cosa possono fare gli apparecchi acustici
In questa nuova ottica gli apparecchi acustici acquisiscono un nuovo ed ulteriore ruolo rispetto a quello tradizionale. Proprio per questo negli ultimi anni i produttori di apparecchi acustici stanno facendo approfondimenti e studi per dare supporto anche in ambito dell’equilibrio.
Alcuni apparecchi acustici attualmente in commercio, ad esempio, hanno una funzione di “Rilevamento caduta e notifiche”. Ciò significa che gli apparecchi acustici dotati di I.A. hanno la capacità di rilevare una caduta accidentale del soggetto che porta le protesi. Inoltre inviano una notifica di allarme ad alcuni contatti prescelti, indicando l’ubicazione della caduta. In questo senso si gioca una vera e propria partita nel prevenire cadute accidentali serie.
Poter contare su questa funzione aiuta chi già indossa gli apparecchi acustici a sentirsi più sicuro e indipendente, dando maggiore tranquillità anche ai suoi cari. Il tutto racchiuso nel dispositivo più discreto che queste persone già usano ogni giorno: i loro apparecchi acustici. Si tratta di un beneficio e di una ragione in più, che motiva i pazienti a scegliere i nuovi modelli di apparecchi o ad aggiornare quelli che già possiedono.
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