Cosa aspettarsi dalla prima visita in un centro per l’udito

Come per la maggior parte dei viaggi, quello verso un udito migliore inizia con la voglia di raggiungere un obiettivo. In questo caso l’obiettivo è sentire meglio e fare qualcosa per combattere l’ipoacusia. Il primo passo, sicuramente il più complesso, è riconoscere di avere problemi di udito, e decidere di porvi rimedio. Sembra scontato in effetti: se mi accorgo di avere problemi di vista, metterò gli occhiali. Per l’udito invece, e quindi per gli apparecchi acustici, la strada è ancora un po’ in salita.

Una volta preso coscienza, quindi, della propria ipoacusia, la cosa da fare è rivolgersi in un centro per l’udito e prenotare un primo appuntamento. Ma cosa dobbiamo aspettarci una volta lì? Qual è il percorso da fare per sentire meglio?

1.Controllo dell’udito

La persona con la quale vi interfaccerete si chiama Audioprotesista. Prima di procedere con il vero e proprio test per l’udito, l’audioprotesista farà delle domande per stabilire lo stato di salute generale e l’anamnesi del proprio udito. Con un’otoscopia poi si assicurerà che i condotti uditivi siano liberi da cerume e lesioni che potrebbero falsare il risultato dell’esame. Fatto ciò, inizierà un controllo audiometrico approfondito. In una cabina audiometrica si svolgerà quello che viene definito “esame audiometrico“, un esame rapido ed indolore, ma molto preciso, che ha l’obiettivo di determinare con esattezza il grado e la natura dell’ipoacusia.

Al termine dell’esame, i risultati vengono illustrati graficamente nell’audiogramma.

2. Valutazione dello stile di vita

L’Audioprotesista, dopo l’esame audiometrico, valuterà insieme al paziente il suo stile di vita. Le domande riguarderanno il tipo di lavoro, gli hobby, i luoghi frequentati… Questo passaggio ha un’importanza davvero centrale: dalle risposte ricevute l’Audioprotesista sarà in grado di scegliere il prodotto e la soluzione più valida e come personalizzarla per soddisfare le esigenze individuali.

3. Inizia a sentire meglio…

Da ora in poi inizia la vera e propria esperienza acustica. Una volta applicati gli apparecchi si susseguiranno vari incontri, dove di volta in volta si andranno a modificare aspetti da migliorare e dove la personalizzazione sarà sempre più marcata, fino a raggiungere un’esperienza soddisfacente.

Grazie al noleggio, però, ogni 24 mesi verrà data la possibilità di iniziare una nuova esperienza da ascolto con un’altra tipologia di apparecchio: scopri come funziona!

Il nostro scopo è quello di farti sentire meglio. Sempre.