Come funziona e cosa serve per ottenere il contributo ASL
Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) dà la possibilità di ottenere un contributo per l’acquisto di protesi acustiche. A beneficiarne sono coloro che hanno una percentuale di invalidità superiore al 35% con espressa “ipoacusia”. Ma vediamo insieme nel dettaglio chi può ottenerlo e qual è l’iter per richiedere questa agevolazione dell’ASL.
Gli apparecchi acustici hanno un prezzo importante, è vero. Non dimentichiamoci però che quando parliamo di protesi per l’udito si sta parlando effettivamente di salute psico-fisica, e cercare un rimedio è la strada giusta per tornare ad un certo stato di benessere. Il Servizio Sanitario Nazionale concede un contributo pari a circa 1300-1400€ (a seconda della gravità della perdita uditiva) a coloro i quali hanno un’invalidità di almeno il 35%.
Ovviamente, tra le varie cause, vi deve essere citata anche l’ipoacusia. Gli invalidi di guerra e i minori di 18 anni, invece, rientrano in questa categoria a prescindere dalla presenza di un’invalidità civile o meno.
L’iter da seguire: i passaggi per ottenere il contributo ASL
- Prescrizione protesica ed esame audiometrico: si deve richiedere al proprio medico di base un’impegnativa per una visita specialistica presso un medico otorinolaringoiatra. La visita avrà luogo presso una struttura sanitaria pubblica o convenzionata con il SSN: al termine di questa il medico rilascerà due documenti, la prescrizione protesica e l’esame audiometrico, entrambi necessari al fine di ottenere il contributo ASL;
- Scelta dell’apparecchio acustico: presso un centro audioprotesico si sceglierà l’apparecchio acustico più adatto alle proprie esigenze. Il prezzo di questo può essere pari alla spesa a carico dell’ASL ma anche maggiore. La parte eccedente sarà ovviamente a carico dell’acquirente.
- Autorizzazione alla fornitura dell’apparecchio acustico: il richiedente dovrà recarsi presso un Ufficio Protesi e Ausili ASL per ottenere l’autorizzazione del contributo. Dovrà portare con sé tutta la documentazione fino a questo momento raccolta: certificato di invalidità, prescrizione protesica ed esame audiometrico e preventivo dell’audioprotesista.
- Dopo aver ottenuto l’autorizzazione, il richiedente può tornare dal proprio Audioprotesista, il quale applicherà gli apparecchi acustici. Verrà consegnato poi un foglio con tutte le proprietà tecniche, che dovrà essere valutato dal medico che ha compilato la prescrizione protesica per valutarne l’effettiva funzionalità attraverso il collaudo.
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