un equilibrio...delicatamente perfetto

Le nostre orecchie non hanno un ruolo principale soltanto per l’udito, ma si occupano anche di un’altra cosa molto importante: l’equilibrio. Vediamo più in dettaglio qual è il loro compito.

Il più delle volte diamo per scontato di avere l’equilibrio necessario per svolgere tutte le attività quotidiane. Eppure, se ci sembra così semplice anche solo camminare o saltare, il sistema interno che si occupa e regola il nostro equilibrio è complesso e delicato. Molti sono i fattori che possono portare ad una mancanza di esso o ad avvertire la sensazione di vertigine e capogiro: tra questi, i problemi dell’orecchio interno.

Sebbene questo problema possa verificarsi a qualunque età, è bene sapere che le cadute dovute proprio alla perdita di equilibrio sono responsabili per oltre la metà delle morti accidentali di persone con età superiore ai 65 anni e della maggior parte delle fratture femorali all’anno. Ecco perché è sempre bene prestare attenzione nel caso si notassero problemi di equilibrio: è importante recarsi subito dal medico per diagnosticare quanto prima la causa delle difficoltà e iniziare subito la terapia più adatta.

Gli organi sensibili e delicati che si occupano del mantenimento del nostro equilibrio si trovano nei pressi della coclea, nell’orecchio definito ‘interno’, e vengono chiamati “organi vestibolari”. Questi racchiudono un particolare fluido detto “endolinfa”, che si sposta al nostro movimento della testa, esercitando una pressione sulle cellule ciliate nell’orecchio interno. Esse, collaborando con le informazioni provenienti dagli occhi, inviano al cervello i messaggi che riguardano il cambiamento di posizione del nostro corpo. Il cervello, a sua volta, colleziona tutte queste informazioni e coordina la risposta del corpo, in modo da mantenerlo nel giusto equilibrio. Notevole, non è vero? Notevole quanto complesso e delicato, ed è per questo che a volte può mancare l’equilibrio.

Perché possono esserci problemi?

I problemi di staticità e di equilibrio insorgono quando c’è qualcosa che non va e che interrompe questa collaborazione fra organi vestibolari, occhi e cervello. Lo stesso invecchiamento degli organi vestibolari provoca una perdita naturale del fluido endolinfatico ed una minore sensibilità delle cellule ciliate. Ma anche malattie, traumi cranici e infezioni possono contribuire a causare disturbi dell’equilibrio e vertigini.

Grazie ad una adeguata diagnosi e con gli esercizi terapeutici appropriati, la maggior parte dei problemi di equilibrio può essere gestita e tenuta sotto controllo!